La vita è un viaggio in continua evoluzione. Nascere e morire ogni giorno senza un nome, vivere non più in stessi ma in ogni cosa fuori.
Questo progetto lascia riflettere sulla nostra vera essenza che va oltre le etichette e le identità che ci assegniamo ed è nato elaborando il pensiero di Pirandello, drammaturgo e romanziere italiano.
Ci ricorda che la vita non è confinata all’individuo ma è una forza dinamica che pervade ogni cosa manifestandosi in varie forme. L’enigma della vita crea una costante instabilità come una spirale che può trascinarci verso la crisi o guidarci verso il cambiamento.
All’interno di questo ciclo esiste un confine, rappresentato da un cerchio di luce che separa il noto dall’ignoto e che incute curiosità e paura. La luce è simbolo anche di una nuova nascita, ed il ricordo di cura materna evoca l’immagine del respiro del mare e del suo movimento.
Life is an ever-evolving journey. To be born and die every day without a name, to live not only within ourselves but in everything outside.
This project prompts reflection on our true essence that transcends the labels and identities we assign to ourselves, born out of the contemplation of Pirandello's thoughts, the Italian playwright, and novelist.
It reminds us that life is not confined to the individual but is a dynamic force that permeates everything, manifesting itself in various forms. The enigma of life creates constant instability, like a spiral that can drag us into crisis or guide us toward change.
Within this cycle, there exists a boundary, represented by a circle of light that separates the known from the unknown, arousing both curiosity and fear. The light is also a symbol of new birth, and the memory of maternal care evokes the image of the breath of the sea and its movement.